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giovedì 22 dicembre 2011

Buon Natale!

Carissimi amici,
Grazie per averci sostenuto in questi primi mesi di apertura-rodaggio del nostro blog. Vi auguriamo un magnifico Natale! State sintonizzati! Presto torneremo con nuove ricette tradizionali.. e creative!
Auguri! C&C

SORPRESA PER IL 2012!

Ebbene, pur sapendo che il prossimo sarà l'anno della fine del mondo, noi ci diamo da fare lo stesso e abbiamo finalmente creato "i livelli di difficoltà" per le nostre ricette! Ringraziamo moltissimo la nostra musa ispiratrice, Ilaria! Dal 2012, quindi, introdurremo i livelli di difficoltà per tutte le nostre ricette! C&C


sabato 10 dicembre 2011

CECI & KOMBU



CECI & KOMBU

Che fare con l’alga kombu che ho ormai sequestrato da settimane alla Chiara? Beh, dopo vari tentativi su google ho capito che quest’alga (particolarmente ricca di iodio) sta bene con i legumi. Mi sono inventata questa ricettina semplice, con i miei soliti amati ceci, la prossima volta però proverò con le lenticchie, secondo me viene bene!

L’alga deve essere rinvenuta in acqua tiepida per 10 min… dopodiché assume la tipica consistenza di un alga.  Se si supera l’iniziale ribrezzo da alga viscidosa (perché così è) devo dire che sorprende e come tutte le cose, se fa bene aggiungiamola alla dieta! Io, ormai l’avrete capito, sono una promotrice di una dieta più varia possibile e aperta ai sapori (e ai toccasana) di altri paesi (soprattutto esotici). E comunque in Australia dovrò provare di tutto e viste le influenze alimentari cinesi/giapponesi ci scommetto che di alghe diventerò un’appassionata sostenitrice, un po’ come per la quinoa (l’avete provata vero???)
Da wikipedia… “agisce come un depurativo naturale dell'intestino, rinforza anche l'intestino, è stata usata per molti secoli come rimedio per la colite”. Mi pare fin troppo, forse esagerano? Nel dubbio cmq di iodio nella dieta ce n’è sempre bisogno, soprattutto per quelli come me che non mangiano troppo pesce. Pensate che per assumere lo stesso quantitativo di iodio servirebbero 6 g di sale iodato (che ormai usiamo tutti proprio per evitare l’ipotiroidismo) o semplicemente 0.05 g di quest’alga (praticamente un pezzettino piccolissimo).
Per la cronaca nel mio giro su google ho trovato che la vendono anche in fiocchi liofilizzati già pronti.


Ingredienti:
 
1/2 scatola di ceci lessati
1 striscia di alga kombu (che è circa 4 g, ma mettetene anche meno)
Passata di pomodoro
Olio EVO (cioè Extra Vergine di Oliva, così si fa prima!)
sale -peperoncino


Protocollo:

Fate rinvenire l’alga in acqua tiepida per 10 min, poi fatela bollire in un po’ di acqua per altri 10-15 min. Quindi tagliatela a pezzettini piccoli.

Aprite la scatola di ceci e scolatene metà.  Fate un soffittino con olio e cipolla (decidete voi in base a come fate di solito una salsa di pomodoro) e dopo un attimo mettere i ceci e dopo 2-3 min la passata. Salate (poco) e mettete un po’ di peperoncino. 
Ho lasciato sobbollire per 15 min (avevo abbondato con la passata), messa nel piatto con un filo d’olio a crudo (ci sta benissimo) e quindi è pronta! 

Servite con dei crostini o toast.

ciao,
Clelia

lunedì 5 dicembre 2011

POLLO AL CURRY SEMPLICE


Pollo al curry, che altro dire…con un sughino buonissimo.
Ingredienti:

300 gr di petto di pollo
Curry
Latte
cipolla
Olio-sale

Eventualmente: Panna e polvere di cocco (3 cucchiai)

Protocollo:

Tagliate il petto di pollo in pezzi (si può fare anche con le altre parti del pollo), nel frattempo fate scaldare un filo d’olio e fate appassire la cipolla.  Come per il pollo alla soia l’ideale è usare un wok, ma una padella antiaderente andrà bene lo stesso. Quando la cipolla si sarà dorata mettere il pollo tagliato a pezzetti e farlo rosolare per 1-2 minuti, finché non cambia leggermente colore, salate a piacere.
Quindi prendete il latte (un bel bicchierone pieno, circa 200 ml) - se vi piace aggiungetevi la polvere di cocco (o ancora meglio comprate il latte di cocco al supermercato)- e scioglietevi il curry (se non vi sapete dosare da soli vi consiglio un bel cucchiaio finchè il latte non si colora di giallino, se è la prima volta che usate il curry state più scarsi e decidete se aumentarlo per la prossima volta - dipende molto dal curry che comprate!)

Versate il latte con il curry nella padella del pollo.

A questo punto lasciate andare a fiamma bassa il pollo con il latte e il curry finché il latte non si rapprende e non si  forma una specie di cremina che avvolge il pollo. A questo punto è pronto, ma se avete un po’ di panna da cucina vi consiglio di metterne un pochino proprio alla fine (se non la volete aggiungere e la salsina vi sembra un po’ troppo liquida, aggiungete un poco di amido di mais per farla addensare)

Servire con il riso che è la morte sua (ancora meglio quello thai profumato).

Ciao,
Clelia

sabato 3 dicembre 2011

il nuovo visiting scientist!

Ed ecco che C&C sono liete di presentarvi un nuovo visiting scientist! Max il cuoco bio-tecno-informatico-molecolare... pasticcione!!
Come promesso Max ci delizierà con un primo al sugo di pesce, che farà felici i non vegetariani e i quasi vegetariani o i vegetalist (quelli che cercano disperatamente di opporsi alle carni varie ma ci scappa sempre l'eccezione)... Ringraziamo questo gradito ospite per il suo delizioso manicaretto!
C&C


martedì 22 novembre 2011

FELAFEL


In questa serata dove mi toccherà fare le ore piccole per lavorare sulla presentazione che devo fare fra meno di 12 ore (che incomincio e finisco oggi… chissà che figuraccia… speriamo bene!) ho pensato: perché non perdere 10 min per distrarmi con il blog? E allora vada per la ricetta dei felafel che Francy deve fare settimana prossima (consiglio: stampati il pdf dalla pagina delle ricette in pdf!)

Ci sono varie versioni in giro dei felafel (o falafel come preferite!), ma quella che usa i ceci secchi è quella originale. Devo dire che per la prima prova li avevo cotti in forno (perché fossero più leggeri), il risultato non era male, ma effettivamente un po’ troppo secchi. La cottura in padella è quella giusta. Sono buonissimissimi. Se non li conoscete correte a rimediare e andate da un kebabbaro e prendeteli, li servono come un kebab ma invece della carne troverete i felafel… ossia polpettine di ceci (belle saporite). Che dire… vegetariani e vegani!!

Ingredienti:

300 g ceci (secchi e quindi crudi!!)
1/2 cipolla
prezzemolo
Cumino
Coriandolo
Aglio (1-2 spicchi)
Sale- pepe


Protocollo:

Mettere a mollo i ceci in acqua il giorno prima.  Scolarli bene dal liquido e tritarli (meglio se avet un mixer, io cmq ce l’ho fatta anche con il minipimer però ci vuole pazienza ) insieme agli altri ingredienti. Io li ho messi nelle quantità che vedete, ma poi, una volta che li avrete provati una volta potrete aggiustare secondo il vostro personale gusto. Ad esempio io ho messo ½ cipolla anche se la ricetta originale ne prevedeva 1 intera. Con il prezzemolo abbondate pure, con il cumino direi un cucchiaio e il gusto non sarà eccessivo. Con il coriandolo non so’ ancora, non ce l’ho in casa e con la partenza quasi imminente non mi metto a comprare spezie nuove (purtoppo).
 
Quanto il composto è ben tritato potete formare delle piccole polpette che poi è meglio far riposare in frigo per un’oretta (così non si sfalderanno in fase di cottura).

Fatele friggere come delle normali polpette finché non si dorano (pochi minuti per parte).

Cremina da servire con i felafel
Li ho accompagnati con una cremina velocissima da preparare. E’ un po’ acidula ma si sposa benissimo con i felafel. Si fa mescolando 2 cucchiai di formaggio spalmabile, 2 cucchiai di tahina (compratela così poi ci fate anche l’hummus – vedi ricetta già postata), 1 cucchiaio di succo di limone (un po’ di meno se usate il limmi come me) prezzemolo e sale a piacere.

ciao e buona notte... mi rimetto a lavorare. Me tapina.
Clelia


domenica 20 novembre 2011

Livelli di difficoltà

Dimenticavo!
Presto introdurremo il livelli di difficoltà...
tic tac tic tac..
manca poco...
C&C

il prossimo numero

.. e nel prossimo numero di "in laboratorio con C&C" ci sarà un nuovo visiting scientist,
Max il cuoco pasticcione!
State sintonizzati perchè ne vedremo delle belle!
Un piccolo saluto a Max, mio santo e paziente fidanzato in attesa che ci proponga una sua nuova creazione culinaria!
La Chiara