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domenica 23 dicembre 2012
teneramente Natale
Cari amici e care amiche del Blog!
Ma è Natale!
è passato un anno da quando C&C si trovavano ad impacchettare i biscotti per le feste, per il primo Natale del Blog!
Ripensandoci c'è un po' di nostalgia.
A volte considero quanto sono fortunata, ho dei colleghi ed amici vicini e lontani molto speciali, a volte basta un cioccolatino insieme, oppure una magnifica pasta ai calamari (da Vito's :) ) o un salame di cioccolato (Valentina's cake paradise!) per sentirsi al pranzo di Natale in famiglia.
Basta anche il pranzo riscaldato al microonde, tutti stipati nella "mia cripta". L'importante e che nessuno abbia i broccoli!
O un biglietto di auguri che viene da lontano, scritto in una lingua più o meno facile, da quegli amici e colleghi che ti hanno ospitato per quel congresso, per un esperimento, per uno stop over tra un volo e l'altro.
Forse in tutto questo c'è una nota di nostalgica malinconia, una segreta paura che tutto possa cambiare. Io la chiamo paura del rimpianto. Ma credo di confonderla con la paura di non essere capace di ricordarmi di tutto ciò, dimenticando la gioia, perdendo la capacità di sorridere di questi ricordi.
Quest'anno quindi, non faccio regali costosi (ma non li ho mai fatti in verità!), piuttosto accompagno con un cioccolatino, un augurio di tenerezza, con la speranza che tutti noi possiamo sempre ricordare la gioia di stare insieme, della nostra imperdibile amicizia e collaborazione.
Auguri a tutti
ed auguri a te Cle, che sei laggiù con gli infradito e gli occhiali da sole a forma di Babbo Natale!
La Chiara
foto miste prese da qui
mercoledì 19 dicembre 2012
e per natale, i regalini golosi delle vacanze !
Etichette:
burro,
cioccolata,
noci,
uova,
zucchero,
zucchero di canna
COOKIES TROPPO BUONI
Quasi
Natale ormai, allora mi sento in dovere di mettere sul blog una di quelle
ricette buonissime e semplicissime che tutti possono provare a fare durante le
vacanze, anche con i bambini (è talmente semplice!).
Sono
i famosissimi cookies (o meglio i chocolate chips cookie), ricetta originale e
non italianizzata come avevo provato già anni fa. Bene, ecco a voi, e pronti a
mangiarne a tonnellate o magari farci dei pacchettini (trasparenti sono l’ideale
secondo noi, come abbiamo fatto io e Chiara l’anno scorso) con un bel
fiocchettino e un piccolo bigliettino d’auguri all’interno. Per un buon Natale
in tutti i sensi.
Per
la parte pratica... il brown sugar si può sostituire con lo zucchero normale, o
meglio canna + un cucchiaio di miele. Si perché ho scoperto che il brown sugar
è niente meno che zucchero e melassa!! Qui di brown sugar se ne trovano almeno
tre varietà diverse, la cui consistenza varia (a seconda della quantità di
melassa che è dentro) e che ho scoperto fa la differenza quando si fanno i
brownies.. ma questa è un'altra storia.
Ingredienti:
(per
una buona quantità di cookies..diciamo due teglie)
125
burro
110
g brown sugar (o zucchero di canna)
55
g zucchero
1
uovo
150
g farina
½
cucchiaino di sale
½
cucchiaino di lievito per dolci
100
g di cioccolata fondente o al latte (tagliata a pezzetti)
70
g di noci
Protocollo:
Fate
ammorbidire il burro. Accendete il forno a 180°

Unite l’uovo e sbattete ancora.
Aggiungete la farina con
sale e lievito e mescolate (non occorre mescolare troppo bene).
Aggiungere il cioccolato e
le noci tritate (pezzettini andranno benissimo).
Disporre un cucchiaio di
composto alla volta sulla teglia coperta da carta da forno e lasciate un
pochino di spazio fra un cookie e l’altro. Potete decidere se fare dei cookie
grossi o piccolini, a voi la scelta!
Cuocete per circa 10-12
minuti o finchè non risulteranno appena dorati.
Ciao,
Clelialunedì 10 dicembre 2012
pianto e stridore di denti
Etichette:
besciamella,
cavolfiore
...sigh...questo post è il segno dei tempi...sono un po' mal messa con la tabella di marcia dei miei impegni, diciamo che sono indietro di almeno..un anno con tutto! Ah ah!
e allora, visto che mi sono autovietata di postare la ricetta del toast (e quando la vedrete saprete che sarò esuarita del tutto!) adesso vi cuccate la ricetta del cavolfiore gratinato!!
Ditemi che non l'avete mai fatto vi prego! O forse ditemi di si..così almeno vuol dire che non sono l'unica che quasi quasi tra poco si fa un tost x cena!
sale pepe, latte, burro, farina e un po' di grana grattuggiato!
La Chiara in velocità!
e allora, visto che mi sono autovietata di postare la ricetta del toast (e quando la vedrete saprete che sarò esuarita del tutto!) adesso vi cuccate la ricetta del cavolfiore gratinato!!
Ditemi che non l'avete mai fatto vi prego! O forse ditemi di si..così almeno vuol dire che non sono l'unica che quasi quasi tra poco si fa un tost x cena!
IL CAVOLFIORE GRATINATO DEI MOMENTI DI MAGRA E DI FRETTA
Difficoltà zero!!!
Ingredienti
Beh, ci sono domande sugli ingredienti? Un cavolfiore!sale pepe, latte, burro, farina e un po' di grana grattuggiato!
Protocollo
Lessate il cavolfiore (due minuti dal fischio della pentola a pressione, fateli sodi), tagliato a ciuffi, un po' ben fatto così poi (almeno dal punto di vista estetico un po' di sforzo!) appariranno più carini! Fate la besciamella sciogliendo prima circa 40gr di burro con un pochino di latte, fate una cremina, aggiungete poi la farina e sciogliete con il latte, portate sul fuoco e scladate fino a raggiungere la consistenza che vi piace, non troppo densa, così potrete coprire bene i ciuffi di cavolfiore. Quindi disponete il cavolfiore in una pirofila da forno, coprite con besciamella e grana, infornate fino a far gratinare bene e servite caldo! Non dimenticate il sale nella besciamella... :)La Chiara in velocità!
domenica 9 dicembre 2012
TORTA APE
-- BEE PARTY --
Scusate ma dovevo farvi vedere cosa ho prodotto oggi per il bee party...
Apine fatte con il marzapane su una crostata al limone (che piace sempre moltissimo, ricetta qui).
Le ali delle api sono fatte con delle lamelle di mandorle. Marzapane beh..comprato, poi colorato di giallo (tranne quello usato per gli occhi), bocca appena accennata con uno stuzzicadente, guancette con un pochino di colorante rosso sempre usando uno stuzzicadente (di lato)
...bzzzzzz... bzzzzzz...
ciao,
Clelia
Scusate ma dovevo farvi vedere cosa ho prodotto oggi per il bee party...
Apine fatte con il marzapane su una crostata al limone (che piace sempre moltissimo, ricetta qui).
Le ali delle api sono fatte con delle lamelle di mandorle. Marzapane beh..comprato, poi colorato di giallo (tranne quello usato per gli occhi), bocca appena accennata con uno stuzzicadente, guancette con un pochino di colorante rosso sempre usando uno stuzzicadente (di lato)
...bzzzzzz... bzzzzzz...
ciao,
Clelia
giovedì 6 dicembre 2012
E' arrivato Paul!
ah ah! ancora niente gatto vero! Ma da pochissimo è arrivato a casa il poldosissimo Paul!
E' ancora incartato! Ce l'hanno regalato ed è cucito a mano da un'amica "mani di fata" di mia mamma! Non è carino? Ho deciso di chiamarlo Paul come Paul Child, il marito romantico, affettuoso e paziente di Julia Child (film di Nora Ephron, rivisto recentemente in DVD...DVD arrivato da oltre oceano dalla prima C... :) romanticooooooo) e insomma chi non vorrebbe un uomo così? E mentre il mio uomo affettuso ma impaziente è di là che brontola contro i funghi che non si cuociono abbastanza in fretta (oggi cucina lui!) io vi posto un dolcetto semplice semplice che ho preparato in onore del nostro Paul, nuovo compagno di vita! L'ho chiamato "Paul cake"!!
PAUL (PLUM) CAKE
Stampa la ricetta
3 uova
200 gr. di zucchero
200 gr. di farina 00
100 gr. di fecola di patate o frumina (cosa c'è in casa?)
1 bustina di lievito
mezzo bicchiere di olio
1 bicchiere di latte intero tiepido
1 limone
lievito setacciati, cercate di ottenere una crema liscia. Per ultimi aggiungete
gli albumi montati a neve. Versare il composto ottenuto in uno stampo per Paul-plum-cake (non esistono mica gli stampi da Paul ckae originali :) dovrò brevettarli..), foderate lo stampo con carta da forno per evitare che il composto trabocchi con la lievitazione (già sperimentato..succede! Si perchè nella mia pasticceria un po' disastrosa, i dolci o non lievitano mai, e lo devi cercare schiacciati sul fondo dello stampo, oppure traboccano e invadono il forno come un blob alieno!). Cuocere per quarantacinque minuti
circa a 180°C, trascorso questo tempo fate la prova dello stecchino, se la cottura sarà completata allora sarà bello asciutto! Sfornare e cospargere di zucchero a velo o cacao o cannella e zucchero o codette colorate ooooo...tutto quello che volete!
Miao
La Chiara
E' ancora incartato! Ce l'hanno regalato ed è cucito a mano da un'amica "mani di fata" di mia mamma! Non è carino? Ho deciso di chiamarlo Paul come Paul Child, il marito romantico, affettuoso e paziente di Julia Child (film di Nora Ephron, rivisto recentemente in DVD...DVD arrivato da oltre oceano dalla prima C... :) romanticooooooo) e insomma chi non vorrebbe un uomo così? E mentre il mio uomo affettuso ma impaziente è di là che brontola contro i funghi che non si cuociono abbastanza in fretta (oggi cucina lui!) io vi posto un dolcetto semplice semplice che ho preparato in onore del nostro Paul, nuovo compagno di vita! L'ho chiamato "Paul cake"!!

Stampa la ricetta
Ingredienti
3 uova
200 gr. di zucchero
200 gr. di farina 00
100 gr. di fecola di patate o frumina (cosa c'è in casa?)
1 bustina di lievito
mezzo bicchiere di olio
1 bicchiere di latte intero tiepido
1 limone
Protocollo
Lavorate i tuorli con lo zucchero, versare lentamente l'olio mescolando bene bene, usate lo sbattitore elettrico se ce l'avete. Aggiungete poi il latte tiepido a filo, senza schizzare dappertutto che io sono bravissima in questa performance! Aggiungere insieme alla scorza anche un po' di succo di limone, la farina, la fecola e illievito setacciati, cercate di ottenere una crema liscia. Per ultimi aggiungete
gli albumi montati a neve. Versare il composto ottenuto in uno stampo per Paul-plum-cake (non esistono mica gli stampi da Paul ckae originali :) dovrò brevettarli..), foderate lo stampo con carta da forno per evitare che il composto trabocchi con la lievitazione (già sperimentato..succede! Si perchè nella mia pasticceria un po' disastrosa, i dolci o non lievitano mai, e lo devi cercare schiacciati sul fondo dello stampo, oppure traboccano e invadono il forno come un blob alieno!). Cuocere per quarantacinque minuti
circa a 180°C, trascorso questo tempo fate la prova dello stecchino, se la cottura sarà completata allora sarà bello asciutto! Sfornare e cospargere di zucchero a velo o cacao o cannella e zucchero o codette colorate ooooo...tutto quello che volete!
Miao
La Chiara
martedì 4 dicembre 2012
...tic ...tac

la ospitiamo lo stesso anche se è fan di Benedetta...puff...ci tocca!
a presto!!
:)
La Chiara
ps. immagine presa da qui!
domenica 2 dicembre 2012
Gnocchi saraceni
Etichette:
farina di grano saraceno,
funghi
viva viva i gnocchi più facili del mondo!!
GNOCCHETTI DI GRANO SARACENO, PRONTI IN UN ATTIMO
Ingredienti
250 gr farina grano saraceno
100 gr farina bianca 00
120 ml acqua tiepida
50 gr di parmigiano grattuggiato
20 gr di olio d'oliva
1 uovo
sale pepe
Condimento:
Soffritto con carote, sedano e cipolla,
curcuma
sale, pepe, olio d'oliva
funghi pioppini e panna vegetale
Protocollo
Mischiare le farine, con sale, parmigiano, olio, uovo. Aggiungere piano piano l'acqua tiepida, non tutta in una volta, impastare con cura un po' alla volta inglobando i pezzetti che non vogliono farsi catturare! Impastate abbastanza a lungo per ottenere un panetto di pasta elastica. Fate dei pezzi che poi allugherete a forma di lunghi serpentoni, tagliate i gnocchetti (direi che piccoli sono meglio e si mescolano bene con il sugo!). Fateli cuocere per circa 10 minuti in acqua bollenta salata. Per il sugo, sbizzarritevi come vi piace! Io ho fatto un sughetto classico, che faccio spesso, con funghi pioppini, soffritto, panna vegetale. Ma anche un bel sugo al ragù, o con la zucca o con...uhh che fameee..
La Chiara!


250 gr farina grano saraceno
100 gr farina bianca 00
120 ml acqua tiepida
50 gr di parmigiano grattuggiato
20 gr di olio d'oliva
1 uovo
sale pepe
Condimento:
Soffritto con carote, sedano e cipolla,
curcuma
sale, pepe, olio d'oliva
funghi pioppini e panna vegetale
Protocollo
Mischiare le farine, con sale, parmigiano, olio, uovo. Aggiungere piano piano l'acqua tiepida, non tutta in una volta, impastare con cura un po' alla volta inglobando i pezzetti che non vogliono farsi catturare! Impastate abbastanza a lungo per ottenere un panetto di pasta elastica. Fate dei pezzi che poi allugherete a forma di lunghi serpentoni, tagliate i gnocchetti (direi che piccoli sono meglio e si mescolano bene con il sugo!). Fateli cuocere per circa 10 minuti in acqua bollenta salata. Per il sugo, sbizzarritevi come vi piace! Io ho fatto un sughetto classico, che faccio spesso, con funghi pioppini, soffritto, panna vegetale. Ma anche un bel sugo al ragù, o con la zucca o con...uhh che fameee..
La Chiara!
sabato 24 novembre 2012
TORTA MANDORLE FRANGIPANE
Etichette:
Farina di mandorle,
mandorle,
pasta frolla
Ecco
la torta più mandorlosa che conosca. Mi è sempre piaciuta, un po’ sbriciolona,
quasi un ricordo della pasta di mandorle che piace tanto al mio consorte e che ha avuto la meravigliosa idea di regalarmi un robot da cucina per il mio compleanno che è meraviglioso!!!
La
ricetta per la pasta frolla la trovate sulla ricetta della crostata della marmellata.
Devo
dare i crediti di questa bella ricetta al libro (Torte per tutte le occasioni,
di M. Di Mario) che la mia amata seconda “C” ha fatto volare sopra gli oceani,
atterrato qui per il mio compleanno. Ancora grazie!
Metto 2 di difficoltà solo per chi non ha mai fatto la pasta frolla, se sapete già farla, beh, la difficoltà di questa torta è praticamente nulla.
Ingredienti:
pasta
frolla
150g mandorle
75 g farina
150g di zucchero
150 g burro
3 uova
1 cucchiaino estratto di mandorle (se vi va)
Protocollo:
Preparate
la pasta frolla, lasciatale riposare in frigo avvolta nella pellicola
trasparente per 30 minuti.
Preparate
il ripieno grattugiando le mandorle con la farina (o usando direttamente la
farina di mandorle), poi a parte montate il burro morbido con lo zucchero
finché non diventa spumoso.
Mettete
ora tutti gli ingredienti insieme e riempite la base della crostatiera che
avevate coperto con la pasta frolla. Io bucherello sempre il fondo di pasta
sfoglia per evitare che si gonfi, anche se credo che avendo il peso del ripieno
non si gonfi comunque, ma tanto per quello che costa!
Decorare
con mandorle a lamelle.
Fate
cuocere a 180° per 30 minuti
Ciao,
Clelia
lunedì 19 novembre 2012
solo un gheriglio di noce
ok.. diciamola tutta..io mi vedo un bel rotolino sulla pancia..mi sento come quella miciona che ha adottato il kebabbaro sotto casa mia che è bella ciccia e pelosotta per l'inverno (ecco, non sono pelosotta, sia chiaro!), pronta a svernare con tutti i suoi strati di grasso bianco e bruno, tutto va bene!
MA...
SAPPIATE AMICHE ED AMICI...che non è questo quello che ci si aspetta da vere ladies che affrontano la stagione fredda con stile! Puff...
Sono infatti reduce dal surfing sulle pagine di un'amena e culturale rivista da parrucchiera, qualcosa tipo "sani e belli", "freschi ed ingenui" o "naturalmente vispi ma molto emaciati"...insomma..roba succulenta..
Vado rapida alla pagina sulla dieta della settimana (quindi deduco che ogni settimana le lettrici e i lettori potrebbero deliziarsi con nuove sofferenze alimentari) e ci mostrano come con questa magica dieta di non-so-che....Sharon Stone sia in forma stupefacente solo mangiando qualche filo d'erba del suo giardino e mostrano una foto che probabilmente ritraeva la suddetta al diploma di scuola superiore...
Ma ciò che più mi ha colpito è stata la dichiarazione "assolutamente veritiera", immagino, dell'intramontabile Angelina Jolie che dice: "il mio segreto di eterna giovinezza? Qualche noce e della frutta fresca" COSA?? QUALCHE NOCE? Ma tra un pasto e l'altro? Ma qualche significa "qualche al giorno" oppure diluite nell'arco della stagione, tipo mezza oggi, un quarto tra due settimane?
Ebbene..
Provo..
E' lunedì..
Quindi decido non solo di seguire il suo consiglio ma di aggiungere quel po' di personalizzazione che necessita per il fatto che io beh, non parto proprio avvantaggiata come costei..
Quindi mi alzo all'alba, mi preparo con doccia corroborante, a sgambettare con il mio rotolino fino in ufficio, a piedi, 50 minuti a passo spedito, nella nebbia e nell'umido..(immagino che ciò simuli il giardino dei Pitt d'inverno..), prima di uscire un te verde..
beh..
e un frutto..
mnnh ma forse..
due fette biscottate con il burro e marmellata...
ok ok, ma tanto adesso cammino...
vado..
uff..
oh mamma, al bar hanno le brioche appena sfornate..
mi schiaffeggio e vado avanti..
oh..xò stasera potrei comprare la mostarda! E' finalmente ora!!
No no cammina cammina...
Arrivo.
Mi mangerei anche il berretto...
ma suggo un tiepido te verde...e mi metto a corregge un articolo..
grrrr...fame..
Oh ma io ho LA FRUTTA FRESCA! A quest'ora è concesso!
Mangio una prugna..
mangio la seconda..
guardo la terza
bevo..
ok mangio la terza prugna...
Ore 12.00...le noci?
mnnh..mangio dei taralli..
1..2..3..il 4 vien da se..il 5 è cortesia...
uffaaa
PRANZOOO è ORAA!! Vittoria ho i tortellini burro e salviaaaaa
Ohhh...
Ma le noci?
Quante ne avrà mangiate la Joliè fin adesso?
Se fossi in lei almeno 2000!
Stringo i denti nel pomeriggio...
annuso l'ennesima prugna ma la rifiuto per evitare l'autoidrocolonterapia...
i biscotti ai cereali saranno equivalenti alle noci?
magari ne mangio solo..1..o 2...o 4?
Striscio fuori dal lab..
Buio..
Umido..
Oh LA MOSTARDA è VERO!!
Arrivo a casa priva di sensibilità ai glutei e ai piedi, estraggo dalla borsa la magica mostarda di mandarini, piccante e senaposa...
i formaggi..i cannelloni alla ricotta (vedi ricetta qui sotto)...
Amoreeeeeeeeeeee? E' pronta la cena!!!!
Bilancio di calorie finale Angelina: 2 o 3...kcal.. Chiara...mmnh... OOR (out of range)... :)

CANNELLONI FACILI RICOTTA E BROCCOLO ROMANO
Ingredienti (per circa 20 cannelloni)
2 broccoli romani medio piccoli
1 ricotta fresca da circa 250 gr
pomodorini (una manciata)
grana grattuggiato (in abbondanza)
noce moscata
farina (60-80 gr)
latte (750 ml)
pasta fresca da avvolgere a cannellone
burro (60 gr più un po' x la cottura del cannellon-pasticcio!)
Mi pare che ci sia tutto...
mnnh IL SALE E IL PEPE!
Protocollo
NON SERVE LESSARE LA PASTA PRIMA!!! FUNZIONA!! Allora, semplice: lessare il broccolo a ciuffetti, tenerne un pochini da parte x la decorazione e passare al mixer la ricotta con il resto dei broccoli, il sale e il pepe. Spalmare il ripieno su ogni rettangolo di pasta ed avvolgerlo su se stesso e metetrlo in una bella pirofilona. Preparare la besciamella con burro e poco latte (far sciogliere il burro) incorporare la farina senza fare grumi e poi a freddo aggiungere il latte il sale e la noce moscata, far cuocere la besciamella MA TENERLA MOLTO LIQUIDA perchè dovrete coprire i cannelloni con questa salsa che poi li farà cuocere! Decorate la pirofila con i pomodorini e il grana e qualche ciuggetto di burro qua e la, Infornate a 170°C per 20-25 minuti.
Non ustionatevi la lingua quando li mangiate!
La Chiara
MA...
SAPPIATE AMICHE ED AMICI...che non è questo quello che ci si aspetta da vere ladies che affrontano la stagione fredda con stile! Puff...
Sono infatti reduce dal surfing sulle pagine di un'amena e culturale rivista da parrucchiera, qualcosa tipo "sani e belli", "freschi ed ingenui" o "naturalmente vispi ma molto emaciati"...insomma..roba succulenta..
Vado rapida alla pagina sulla dieta della settimana (quindi deduco che ogni settimana le lettrici e i lettori potrebbero deliziarsi con nuove sofferenze alimentari) e ci mostrano come con questa magica dieta di non-so-che....Sharon Stone sia in forma stupefacente solo mangiando qualche filo d'erba del suo giardino e mostrano una foto che probabilmente ritraeva la suddetta al diploma di scuola superiore...
Ma ciò che più mi ha colpito è stata la dichiarazione "assolutamente veritiera", immagino, dell'intramontabile Angelina Jolie che dice: "il mio segreto di eterna giovinezza? Qualche noce e della frutta fresca" COSA?? QUALCHE NOCE? Ma tra un pasto e l'altro? Ma qualche significa "qualche al giorno" oppure diluite nell'arco della stagione, tipo mezza oggi, un quarto tra due settimane?
Ebbene..
Provo..
E' lunedì..
Quindi decido non solo di seguire il suo consiglio ma di aggiungere quel po' di personalizzazione che necessita per il fatto che io beh, non parto proprio avvantaggiata come costei..
Quindi mi alzo all'alba, mi preparo con doccia corroborante, a sgambettare con il mio rotolino fino in ufficio, a piedi, 50 minuti a passo spedito, nella nebbia e nell'umido..(immagino che ciò simuli il giardino dei Pitt d'inverno..), prima di uscire un te verde..
beh..
e un frutto..
mnnh ma forse..
due fette biscottate con il burro e marmellata...
ok ok, ma tanto adesso cammino...
vado..
uff..
oh mamma, al bar hanno le brioche appena sfornate..
mi schiaffeggio e vado avanti..
oh..xò stasera potrei comprare la mostarda! E' finalmente ora!!
No no cammina cammina...
Arrivo.
Mi mangerei anche il berretto...
ma suggo un tiepido te verde...e mi metto a corregge un articolo..
grrrr...fame..
Oh ma io ho LA FRUTTA FRESCA! A quest'ora è concesso!
Mangio una prugna..
mangio la seconda..
guardo la terza
bevo..
ok mangio la terza prugna...
Ore 12.00...le noci?
mnnh..mangio dei taralli..
1..2..3..il 4 vien da se..il 5 è cortesia...
uffaaa
PRANZOOO è ORAA!! Vittoria ho i tortellini burro e salviaaaaa
Ohhh...
Ma le noci?
Quante ne avrà mangiate la Joliè fin adesso?
Se fossi in lei almeno 2000!
Stringo i denti nel pomeriggio...
annuso l'ennesima prugna ma la rifiuto per evitare l'autoidrocolonterapia...
i biscotti ai cereali saranno equivalenti alle noci?
magari ne mangio solo..1..o 2...o 4?
Striscio fuori dal lab..
Buio..
Umido..
Oh LA MOSTARDA è VERO!!
Arrivo a casa priva di sensibilità ai glutei e ai piedi, estraggo dalla borsa la magica mostarda di mandarini, piccante e senaposa...
i formaggi..i cannelloni alla ricotta (vedi ricetta qui sotto)...
Amoreeeeeeeeeeee? E' pronta la cena!!!!
Bilancio di calorie finale Angelina: 2 o 3...kcal.. Chiara...mmnh... OOR (out of range)... :)

CANNELLONI FACILI RICOTTA E BROCCOLO ROMANO
Ingredienti (per circa 20 cannelloni)

1 ricotta fresca da circa 250 gr
pomodorini (una manciata)
grana grattuggiato (in abbondanza)
noce moscata
farina (60-80 gr)
latte (750 ml)
pasta fresca da avvolgere a cannellone
burro (60 gr più un po' x la cottura del cannellon-pasticcio!)
Mi pare che ci sia tutto...
mnnh IL SALE E IL PEPE!
Protocollo
NON SERVE LESSARE LA PASTA PRIMA!!! FUNZIONA!! Allora, semplice: lessare il broccolo a ciuffetti, tenerne un pochini da parte x la decorazione e passare al mixer la ricotta con il resto dei broccoli, il sale e il pepe. Spalmare il ripieno su ogni rettangolo di pasta ed avvolgerlo su se stesso e metetrlo in una bella pirofilona. Preparare la besciamella con burro e poco latte (far sciogliere il burro) incorporare la farina senza fare grumi e poi a freddo aggiungere il latte il sale e la noce moscata, far cuocere la besciamella MA TENERLA MOLTO LIQUIDA perchè dovrete coprire i cannelloni con questa salsa che poi li farà cuocere! Decorate la pirofila con i pomodorini e il grana e qualche ciuggetto di burro qua e la, Infornate a 170°C per 20-25 minuti.
Non ustionatevi la lingua quando li mangiate!
La Chiara
mercoledì 14 novembre 2012
PESTO di ZUCCHINE
Etichette:
grana/parmigiano,
zucchine
Qua
siamo quasi in estate, si passano già i 35 gradi, non vedo l’ora di godermi le
vacanze e la spiaggia!! Questo lo dico non per farvi ingelosire, ma perché così
mi scuserete le mie ricette “estive”…
Incredibile
come certe cose clamorosamente semplici riescano ad essere così buone!! Il
pesto di zucchine CRUDE ne è un ottimo esempio… butti tutto in un robottino ed
è pronto.
Può
insaporire bruschettine prendete una bella baguette al supermercato,
tagliatela a fette e passatele 5 min in
forno, poi spalmateci un po’ di pesto di zucchine. Può servire anche
come un bel sugo veloce per la pasta… provato e approvato! Con una
zucchina fate pesto abbondante per 6 persone!!
Devo
attribuire il merito della scoperta al sito di Misya (vedi qui la ricetta
originale)
1
zucchina
Qualche
foglia di basilico
Pecorino/grana
grattugiato (2 cucchiai)
Pinoli
(un cucchiaio)
Mandorle (un cucchiaio scarso)
Aglio
se piace (uno spicchio)
Sale
(un buon pizzico)
Olio
di oliva (2 cucchiai)
un
pochino di menta (opzionale)
Protocollo:
Lavate
la zucchina e togliete la parte centrale (quella con i semini). (per la verità ho provato anche con la zucchina intera e non è che cambi poi molto)
Mettete
tutto in un frullatore/robottino/minipiner o quello che avete. Non ditemi che avete pure il mortaio?! Regolatevi con
l’olio per raggiungere la consistenza che preferite (meno olio per le
bruschette, un po’ di più per condirci la pasta). Io preferisco lasciarlo un
po’ grezzo, ma se vi piace di più riducetelo a crema.
Tenere
in frigo.
Ciao,
Clelia
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